Il giorno 13 novembre 2012 14:55, Michele F. [email protected]
ha
scritto:
Concordo con David. La scelta della lingua IMO dovrebbe essere dettata dal
tipo di platea che si vuole attrarre; in altre parole se vogliamo
farla in inglese:
siamo pronti/all’altezza per dargli un taglio europeo (alla terza
edizione)?
+1
E soprattutto avremmo le forze (organizzative ed economiche) per
attirare
speaker interessanti (da tutto il mondo) ?
Come http://www.euruko2012.org/speakers.html (a parte Matz … e
qualcun’altro famoso, tipo Brian F., Tom Enebo, Charles Nutter …
Nel 2012 speaker da fuori Italia c’erano (vedi Alex Coles e Joo M.
…
senza citare Matt T. che una star
Ma forse era pi fortuna che planning.
penso che una conferenza non sia il modo pi efficace (a medio
termine) per migliorare
i propri skills linguistici
Ciao a tutti, richiamo un attimo al messaggio originale di Matteo. E’ un
post per cercare gente che dia una mano per l’organizzazione non per la
scelta della location.
Il giorno 13 novembre 2012 17:06, Paolo P. [email protected] ha
scritto:
Ciao a tutti, richiamo un attimo al messaggio originale di Matteo. E’ un
post per cercare gente che dia una mano per l’organizzazione non per la
scelta della location.
Thanks (per averci riportati in topic
Cmq finora sembra che ci sia disponibilit ad organizzare a Milano.
Sto studiando Ruby da poco tempo ma con impegno e passione
esponenziali di giorno in giorno.
Un RubyDay e’ un incentivo pazzesco per farsi trovare pronti.