Errori su file di routes

Salve a tutti ,
l’ennesimo problema !
nella mai pagina listgroup ho inserito

<%= link_to “Lista Utenti”,:controller=>“login” , :action=>“login” %>
appena cerco di accedere
mi restituisce l’errore

Unknown action
No action responded to login. Actions: create, destroy, edit,
list_groups, new, show, and update
giustamente lego la url ed e’ del tutto sbagliata !
http://localhost:3000/groups/login?controllers=login
in realta dovrebbe essere
http://localhost:3000/login/login
credo che il problema sia nel file di route ma mi potreste indicare
come risolvere il problema ?
Inserisco anche il file routes.
per piacere mi date una mano ?
ActionController::Routing::Routes.draw do |map|
map.resource :groups
map.resource :login
map.connect ‘:controller/:action/:id’
map.connect ‘:controller/:action/:id.:format’
end

Saluti
Fdibenedetto

Il 25 agosto 2010 23:14, Fabio Di benedetto
[email protected] ha scritto:

Salve a tutti ,
l’ennesimo problema !

Ciao,
penso che il primo passo sia studiare la documentazione, in
particolare routes e paradigma REST.

pietro

Ciao Pietro ,
Grazie per il suggerimento ma oltre allo studio ritengo indispensabile
la pratica.
Se poi tutto cio è supportato da chi ha gia superato i problemi
l’apprendimento e’ sicuramente piu veloce.
Saluti
fdibenedetto
Pietro G. wrote:

Il 25 agosto 2010 23:14, Fabio Di benedetto
[email protected] ha scritto:

Salve a tutti ,
l’ennesimo problema !

Ciao,
penso che il primo passo sia studiare la documentazione, in
particolare routes e paradigma REST.

pietro

Il 26 agosto 2010 10:33, Fabio Di benedetto
[email protected] ha scritto:

Ciao Pietro ,
Grazie per il suggerimento ma oltre allo studio ritengo indispensabile
la pratica.
Se poi tutto cio è supportato da chi ha gia superato i problemi
l’apprendimento e’ sicuramente piu veloce.

Ciao,

d’accordo, parliamone.

Io, ad esempio, ho già avuto questi problemi e in effetti li ho
superati. Come? Studiando la documentazione.

Tu scrivi:

<%= link_to “Lista Utenti”,:controller=>“login” , :action=>“login” %>

Intanto: perché l’action che dà la lista degli utenti si chiama login?
La convenzione Rails (che poi è la convenzione REST) è che l’elenco
sia dato dall’action index; si può sempre decidere di andare contro le
convenzioni, ma di solito serve un
perché.

map.resource :login

Se leggi la documentazione

http://api.rubyonrails.org/classes/ActionController/Resources.html

noterai che map.resource indica la presenza di una risorsa singola, il
che mal si combina con un’action che restituisce un elenco.

Esempi di risorse singole sono: il profilo dell’utente, le sue
preferenze, etc. In quel caso non si vuole usare un id per individuare
una risorsa, perché appunto la risorsa è unica.

map.resource :login fa sì che la url /login richiami il metodo show.

Probabilmente volevi usare:

map.resources :logins # in genere si usa il plurale per le risorse
multiple

Questa è la sintassi per indicare molte risorse, individuabili dall’id.

Se usi questa sintassi, la url /logins richiamerà il metodo index, che
è deputato a dare l’elenco delle risorse.

Specificare action e controller in ogni singolo link è una cosa
sconsigliabile, porta inevitabilmente a errori, url complicate,
cattiva organizzazione.

Se usi map.resources :logins, puoi riscrivere il link come:

<%= link_to “Lista Utenti”, logins_url %>

Naturalmente ci sono casi in cui ha senso lasciar perdere la
convenzione REST, basta sapere che in in quei casi si perdono tanti
vantaggi.

Qui

http://api.rubyonrails.org/classes/ActionController/Routing.html

trovi la documentazione che ti serve per poter usare le action che
preferisci senza aderire alla convenzione REST.

pietro

mi aggiungo al commento di Pietro.

Se vogliamo parlare di “pratica”, allora potrebbe essere intesa in
questo modo:

  • voglio scrivere un’applicazione rails che abbia X funzionalità, anche
    se non conosco nè rails nè ruby
  • scarico tutti i libri dedicati all’argomento ruby/rails, valuto quelli
    migliori o più aggiornati ed acquisto la relativa copia cartacea
  • mentre sbircio i libri, comincio a fare le prime prove
  • alcune cose funzionano al primo colpo, altre no
  • decido di indagare in prima persona, ma non riesco, leggo solo di
    errori che ritengo incomprensibili
  • faccio N ricerche su google, sperando di trovare una soluzione (nel
    99% dei casi funziona dopo qualche tentativo)
  • tra i rusultati della ricerca, “guarda caso” spuntano le pagine della
    documentazione ufficiale al primo posto, ma non le capisco perchè danno
    per scontato che conosca un minimo di ruby&rails
  • allora cerco anche nei forum, o sui blog, perchè è sempre bene seguire
    chi conosce meglio il settore al quale ti stai dedicando o nella
    peggiore ipotesi, certamente qualcuno ha fatto la stessa domanda prima
    di me. a questo punto, le probabilità di riuscita salgono al 99,9999%
  • riprovo a smanettare per conto mio, magari dopo aver letto un bel po’
    di documenti che sicuramente ho trovato
  • niente da fare, non riesco, forse è il caso di chiedere in mail-list
    e/o forum dedicati

ecco, a me non sembra che tu abbia applicato il concetto di
‘indispensabilità della pratica oltre la teoria’, piùttosto, ho
l’impressione che tu abbia seguito il noto approccio vampiresco:
http://www.ruby-forum.com/topic/214925

chiudo segnalandoti (forse per la 2a-3a volta) il link alle guide
ufficiali di rails:

ciao,
A.

Il 26/08/2010 10:33, Fabio Di benedetto ha scritto:

Cari Ragazzi ,
Rispondo a quanto da Voi scritto; condividendo in pieno tutto cio che
avete indicato nei post.
Ma “NELL’AMBITO LAVORATIVO AZIENDALE” ci s’imbatte nel dover scegliere e
dover capire se un mezzo come “Rails” puo essere la soluzione a tutto
cio che serve in tempi brevissimi.
Oggi ti chiedono una cosa, ma doveva essere pronta ieri! :slight_smile:
A questo punto che fai??
Cerchi di trovare la soluzione quanto prima possibile!!
Si, ma Come?
Documentandoti e cercando ovunque forum web ecc.
Se poi riesci a trovare un forum valido come questo , allora cercherai
li subito la soluzione, magari rivolgendoti a chi gia ha affrontato le
problematiche ,che al momento ti sembrano insormontabili , poi le
riterrai anche tu banali!
Ribadisco, non voglio fare polemica, anzi Vi ripeto con tutta franchezza
che condivido questo modo d’operare.
I link della documentazione sono utilissimi e sto cercando di studiarli
in maniera veloce ma qualche difficolta con l’inglese m’induce ad un
rallentamento!
Ma “DEVO” ed aime mi occorre usare l’imperativo categorico capire se
oggi “Rails” puo rappresentare una soluzone per il porting di
applicazioni gestoniali strutturate con db quali “INFORMIX , ORACLE,
AS400” oppure proseguire per altri lidi!!
Uso questo eufemismo visto la stagione!!!

Con questo Vi ringrazio per i sempre validi consigli che oppotunamente
mi date.
ps.
se conoscete eventualmente qualcuno interessato a fare un corso
accelleratissimo su rails fatemi sapere!

Saluti,
Fdibenedetto

Andrea P. wrote:

mi aggiungo al commento di Pietro.

Se vogliamo parlare di “pratica”, allora potrebbe essere intesa in
questo modo:

  • voglio scrivere un’applicazione rails che abbia X funzionalitଠanche
    se non conosco nè ²ails nè ²uby
  • scarico tutti i libri dedicati all’argomento ruby/rails, valuto quelli
    migliori o pi?iornati ed acquisto la relativa copia cartacea
  • mentre sbircio i libri, comincio a fare le prime prove
  • alcune cose funzionano al primo colpo, altre no
  • decido di indagare in prima persona, ma non riesco, leggo solo di
    errori che ritengo incomprensibili
  • faccio N ricerche su google, sperando di trovare una soluzione (nel
    99% dei casi funziona dopo qualche tentativo)
  • tra i rusultati della ricerca, “guarda caso” spuntano le pagine della
    documentazione ufficiale al primo posto, ma non le capisco perchè ¤anno
    per scontato che conosca un minimo di ruby&rails
  • allora cerco anche nei forum, o sui blog, perchè ¨ sempre bene seguire
    chi conosce meglio il settore al quale ti stai dedicando o nella
    peggiore ipotesi, certamente qualcuno ha fatto la stessa domanda prima
    di me. a questo punto, le probabilità ¤i riuscita salgono al 99,9999%
  • riprovo a smanettare per conto mio, magari dopo aver letto un bel po’
    di documenti che sicuramente ho trovato
  • niente da fare, non riesco, forse è ©l caso di chiedere in mail-list
    e/o forum dedicati

ecco, a me non sembra che tu abbia applicato il concetto di
‘indispensabilità ¤ella pratica oltre la teoria’, pi?to, ho
l’impressione che tu abbia seguito il noto approccio vampiresco:
Vampires - IT - Ruby-Forum

chiudo segnalandoti (forse per la 2a-3a volta) il link alle guide
ufficiali di rails:
http://guides.rubyonrails.org/

ciao,
A.

Il 26/08/2010 10:33, Fabio Di benedetto ha scritto:

Fabio Di benedetto wrote:

Cari Ragazzi ,

Ma “NELL’AMBITO LAVORATIVO AZIENDALE” ci s’imbatte nel dover scegliere e
dover capire se un mezzo come “Rails” puo essere la soluzione a tutto
cio che serve in tempi brevissimi.

Ciao Fabio,
io ci sono passato ma ho dovuto studiarlo rails prima di proporlo
nell’azienda in cui lavoro. Come fai altrimenti a valutarlo e compararlo
con le alternative?
Attualmente lo stiamo utilizzando (su server windows) per le
applicazioni di contorno, apprezzabili i tempi di sviluppo e la semplice
manutenzione che si traduce in un notevole risparmio economico.

ciao Fabio, ti rispondo in quote

Il 26/08/2010 17:59, Fabio Di benedetto ha scritto:

Ma “NELL’AMBITO LAVORATIVO AZIENDALE” ci s’imbatte nel dover scegliere e
dover capire se un mezzo come “Rails” puo essere la soluzione a tutto
cio che serve in tempi brevissimi.

teoricamente si, ma non senza saperlo usare :wink:

per esempio, quello che puoi fare in 2h di lavoro con Ruby e/o Rails,
difficilmente puoi raggiungerlo, anche in termini di qualità del
risultato, usando PHP e qualche suo framework, come CodeIgniter. come al
solito, vale la regola che non puoi andare a spanne…

Oggi ti chiedono una cosa, ma doveva essere pronta ieri! :slight_smile:
A questo punto che fai??
Cerchi di trovare la soluzione quanto prima possibile!!
Si, ma Come?
Documentandoti e cercando ovunque forum web ecc.

capisco cosa vuol dire ‘deve essere fatto per ieri’, ma ti assicuro che
qualche giorno di full immersion tanto per capire come funziona,
potrebbe farti risparmiare mooolto più tempo :wink:

Se poi riesci a trovare un forum valido come questo , allora cercherai
li subito la soluzione, magari rivolgendoti a chi gia ha affrontato le
problematiche ,che al momento ti sembrano insormontabili , poi le
riterrai anche tu banali!

cercare una soluzione sul forum, e ‘rivolgersi a qualcuno’ sono due cose
distinte, ad ogni modo come avrai potuto notare in altre precedenti
risposte, qui trovi sempre qualcuno che ti risponde con garbo, anche se
poni una domanda banale, affrontata N-mila volte o facilmente
risolvibile anche solo leggendo un articolo introduttivo.
naturalmente se uno stesso utente fa una raffica di domande che
potrebbero anche essere evitate vista la quantità di materiale in giro,
allora è un altro discorso, non trovi?

Ribadisco, non voglio fare polemica, anzi Vi ripeto con tutta franchezza
che condivido questo modo d’operare.
I link della documentazione sono utilissimi e sto cercando di studiarli
in maniera veloce ma qualche difficolta con l’inglese m’induce ad un
rallentamento!

sia chiaro, neanche la mia è una polemica :stuck_out_tongue:
quanto al problema con l’inglese, posso capire la tua posizione, in
italiano conosco solo questo libro: Ruby per applicazioni web, il primo libro italiano su Ruby
scritto da una persona che sicuramente ne capisce :wink: io non l’ho letto,
ma un mio amico si è trovato molto bene. e poi l’autore è anche
simpatico, almeno a scambiarci due chiacchiere su IRC :stuck_out_tongue:

Ma “DEVO” ed aime mi occorre usare l’imperativo categorico capire se
oggi “Rails” puo rappresentare una soluzone per il porting di
applicazioni gestoniali strutturate con db quali “INFORMIX , ORACLE,
AS400” oppure proseguire per altri lidi!!
Uso questo eufemismo visto la stagione!!!

beh più che rails, allora dovresti indagare prima su ruby, cercando
innanzi tutto di capire se ci sono librerie e strumenti validi per le
tue esigenze. rails è solo un ottimo framework, che sicuramente fa
risparmiare tempo nello svolgere alcuni tasks comuni nello sviluppo di
applicazioni web (e magari ti fa anche divertire mentre lo fai).

Con questo Vi ringrazio per i sempre validi consigli che oppotunamente
mi date.
ps.
se conoscete eventualmente qualcuno interessato a fare un corso
accelleratissimo su rails fatemi sapere!

non volevo farmi pubblicità, comunque se può interessarti, io ho molta
esperienza nel settore della formazione per privati ed aziende :wink:

ciao,
A.