Una curiosita` come vi comportate con la nuova sintassi degli hash
{chiave: valore}?
Secondo me:
Pulita epulita ma a volte non e troppo chiara:
Non si legge facilmente con gli hash sottointesi
es: link_to “home”, root_path, class: ‘enfatize’
Se richiami qualche cosa rischi di riempirti di due punti
es: {class: :my_class, method: :my_method, path:
“:rails_root/private/:profile/:id”}
Ma soprattutto non puosostituire completamente il vecchio: utilizzare stringhe come chiavi e ancora indispensabile in molti punti vedi
config/routes.rb
Per lungo tempo ho cercato di sostituire il vecchio standard con il
nuovo ma mi chiedo se ne valga la pena. Se sono comunque obbligato a
tenere entrambi i standard tanto meglio tornare al vecchio?
Personalmente ormai lo uso senza accorgermene nel 99% dei casi.
Qualunque cosa riduca il numero di caratteri bene accetta, perch io
sono diventato programmatore perch sono pigro
La leggibilitae abitudine ed ormai li utilizzo anche io quasi
ovunque.
Il dubbio piugenerale e se ha senso tenere due sintassi, in generale
ed all’interno di uno stesso lavoro… Mette in subbuglio il mio
stomaco.
Accetto felice una transizione, ma cosi` mi sembra esserci qualcosa di
sbagliato
Considera che la “nuova” forma {key: value} è utile nel caso in cui key
sia
un Symbol.
Ma non puoi applicarla quando la chiave è di altro tipo, ad es.:
{Object.new => ‘value’}
In tal senso vedo {key: value} come un’ottimo syntactic sugar