Per quanto riguarda i nomi delle variabili: capisco perfettamente la tua
perplessità, scrivere una formula con una variabile lunga 20 caratteri
non è bello però, fidati, è il male minore. Avere un codice da mantenere
pieno di cose tipo a,b,c,r1,sf etc è un inferno.
Se proprio non vuoi rinunciare alla brevità nelle formule c’è l’opzione
alias. Esempio:
class MyClass
def sembra_talco_ma_non_e
p “kolokolo pollon!”
end
alias :st :sembra_talco_ma_non_e
end
test = MyClass.new
test.sembra_talco_ma_non_e
test.st
#output
#“kolokolo pollon!”
#“kolokolo pollon!”
Non te lo consiglio perchè di fatto vai a duplicare metodi.
–
Andrea D.