Ruby? rails? in italia!?

+1 potevo andare oggi…

On 5/30/07, chiaro scuro [email protected] wrote:

On 5/29/07, Matteo V. [email protected] wrote:

Lo XP User Group di Varese http://varese-xpug.has.it/ si incontra
regolarmente ogni due settimane da 8-9 mesi. Anche se il focus è su XP,
so
che in genere nelle riunioni si codifica con Rails.

e non hai mai detto niente!!!??? prometti che d’ora in poi lo annunci in ML
e ci racconti che avete fatto agli incontri :slight_smile:

E’ tutto sul wiki…
http://www.linuxmad.org/xpva/index.php?title=Main_Page

Chiaro Scuro wrote:

Il mio motto �: “mettere davanti alle cose fatte”. Una volta fatta
l’applicazione funzionante in una frazione del tempo voglio vedere quale
chi
� che te la fa riscrivere invece di portare avanti un nuovo task dalla
pipeline infinita che abbiamo.

“hai presente il progetto per il mese prossimo? l’ho fatto ieri
pomeriggio.
dimmi se vuoi che lavori su quell’altra emergenza o se preferisci che te
lo
rifaccia in java per il mese prossimo”

Nella mia piccola realtà stò cercando, con enorme difficoltÃ
(purtroppo), proprio di fare in questo modo.

Qualche cosa me l’hanno fatta passare altre, invece, le ho dovute
riscrivere con non poca frustrazione ex-novo. :frowning:

On 5/29/07, Matteo V. [email protected] wrote:

Lo XP User Group di Varese http://varese-xpug.has.it/ si incontra
regolarmente ogni due settimane da 8-9 mesi. Anche se il focus è su XP,
so
che in genere nelle riunioni si codifica con Rails.

e non hai mai detto niente!!!??? prometti che d’ora in poi lo annunci in
ML
e ci racconti che avete fatto agli incontri :slight_smile:

Il 31/05/07, Rigger Bone S. [email protected] ha scritto:

senza polemiche…
questo è un nuovo thread.

o meglio uno che si perde questa discussione, si perde anche il tuo
link, un
peccato no?

Come faccio a rimedia’ un posto alla
ESSAPhttp://essap.dicom.uninsubria.it/?

  1. Non ho alcun curriculum: sono una self-made-monkey.
  2. Sono fuori da ogni deadline.

Dato che non esistono problemi ma solo difficoltà, resto in attesa di
sapere
qual’è il modo.

Grazie,

Rigger

Il giorno 26/mag/07, alle ore 23:18, jamba ha scritto:

quanto due licenze di autocad.
Zooppa è in Rails, e conosco almeno un’altra grossa azienda sul
bresciano che vive di Rails.

ngw


Nicholas W.
[email protected]

On 5/31/07, Rigger Bone S. [email protected] wrote:

Come faccio a rimedia’ un posto alla ESSAP<
http://essap.dicom.uninsubria.it/>?

  1. Non ho alcun curriculum: sono una self-made-monkey.
  2. Sono fuori da ogni deadline.

Dato che non esistono problemi ma solo difficoltà, resto in attesa di
sapere
qual’è il modo.

chiedi una raccomandazione a Matteo V. qui in lista :wink:

Io sono nuovo del mondo ruby. Posso garantirvi che l’informatica mi
piace e mi diverto a programmare… ma faccio veramente fatica ad
usarlo e a comprenderlo. Mi sono lanciato in Rails, ma devo ammettere
che sembra fuori dalla mia portata.
Sviluppo prevalentemente in Cobol, e per passione ho un sito che avevo
fatto in php e poi convertito in python. Il passaggio da php a python
non me lo ricordo cosi traumatico.
Rails… non sono sicuro sia la soluzione. Questi mega framework (ci
includo anche Django) un po mi spaventano. Mi sembra di perdere il
controllo dell’applicazione (sarà perché non ho afferrato il senso dei
framework?). Fa tutto da solo?
Preciso sempre IMHO

ho usato per qualche progetto J2EE accompagnato da Spring ed Hibernate
ed
erano loro i framework pesantissimi che ti facevano perdere “contatto”
con
l’applicazione

devo ammettere che Rails è diverso… non mi ha dato questa sensazione,
non
so spiegarvi il perchè ma lo sento piu “mio” rispetto ai colossi citati in
precedenza…

sarà perchè con Ruby non ho ancora fatto niente di serio?

Il 05/06/07, Michele C. [email protected] ha scritto:

controllo dell’applicazione (sarà perché non ho afferrato il senso dei
[email protected]
http://lists.ruby-it.org/mailman/listinfo/ml


everything has got to end sometime we were satellites drifting off into
space
vega 4 - burn and fade away

Michele C. wrote:

tarini wrote:

ops avevo lasciato “tarini wrote:” nel fare cut&paste.

On 6/5/07, Michele C. [email protected] wrote:

tarini wrote:
forse perché sei abituato ad utilizzare framework. Io sono abituato a
scrivermi anche le query in sql. Quando non devo scrivere un ciclo
perché lo fa il framework e non so come sia sviluppato… in questi casi
mi sembra di perdere il controllo.

Capirai che con un discorso del genere non si va da nessuna parte: né
la programmazione, né l’opensource, né la società :slight_smile:

Se non ti fidi del codice altrui è difficile che tu riesca a
programmare in maniera proficua concentrandoti sul problema. Non dico
che tu non debba scrivere query sql però valuta se l’uso di un
framework è compatibile con le tue esigenze pratiche, non in base a
quanto “controllo” perdi.

In fondo tutto si basa sulla fiducia rispetto al corretto
funzionamento di qualcosa :wink:

forse perché sei abituato ad utilizzare framework. Io sono abituato a
scrivermi anche le query in sql. Quando non devo scrivere un ciclo
perché lo fa il framework e non so come sia sviluppato… in questi casi
mi sembra di perdere il controllo.

Per certi versi capisco meglio come funziona una bicicletta (e la
trovo piu piacevole come svago e modo di trasporto), ma a volte anche una macchina e utile. E vero che cedi qualcosa con il framework, ma guadagni altrove. Non fanno per tutti... per esempio il mio amico 'antirez' non e tanto convinto di Rails:

http://antirez.com/post/112

Dipende un po’ dalle esigenze e desideri di imparare qualcosa di piu pesante per poi essere ripagati dopo aver acquistato un po' di abilita con quella cosa.


David N. Welton

Linux, Open Source Consulting

+10 per Lawrence, programmare ogni volta da capo è l’equivalente di
scrivere le mail facendo telnet sulla porta 25 del server del
destinatario. D’altro canto dobbiamo evitare l’overkill di usare
framework come rails per applicazioni che non lo richiedono1

Il giorno 05/giu/07, alle ore 15:57, Lawrence O. ha scritto:

tarini wrote:
forse perché sei abituato ad utilizzare framework. Io sono abituato a
scrivermi anche le query in sql. Quando non devo scrivere un ciclo
perché lo fa il framework e non so come sia sviluppato… in questi casi
mi sembra di perdere il controllo.

per Lawrence: io mi fido. Uso apache, python, postgresql e linux non li
ho creati io (purtroppo). Non è che no mi fido… mi sono spiegato male.
Dico solo che mi piacerebbe capire meglio come fa.

per David: le mie esigenze non richiedono un framework. La mia è
curiosità .
Considera che lavoro su mainframe in Cobol, in qualche rara occasione in
PHP.

per Lawrence: io mi fido. Uso apache, python, postgresql e linux non li
ho creati io (purtroppo). Non è che no mi fido… mi sono spiegato male.
Dico solo che mi piacerebbe capire meglio come fa.

Io capisco cosa vuoi dire. Rails e molto "magico", e anche a me crea un po' di disagio. Ma se sei il tipo di persona a cui piace sapere come funziona, e assolutamente possibile, solo che magari metti piu tempo rispetto a uno scriptino in PHP dove e tutto ovvio. Pero`,
penso che comunque ti ripaghi per lo sforzo, se ti trovi bene come
utente del framework.

per David: le mie esigenze non richiedono un framework. La mia è
curiosità.
Considera che lavoro su mainframe in Cobol, in qualche rara occasione in
PHP.

Un framework e come una leva - probabilmente potresti, con la stessa quantita di tempo, fare di piu, ampiando le tue esigenze, oppure fare quello che vorresti fare in meno tempo, se non cambiano le esigenze. Ma richiede un investimento nel framework stesso, in termini di studio. Chiaro che, se devi fare solo *uno* script in PHP, e un vantaggio farlo e basta, invece di imparare Rails e poi fare
un’applicazione dove ci metti un po’ meno tempo dello script in Rails

  • il tempo totale e` superiore. Inizi ad essere in positivo quando
    fai la seconda, terza… decima applicazione.


David N. Welton

Linux, Open Source Consulting

Per David: non ho potere decisionale in azienda (lavoro come consulente
in una assicurazione). L’unico apporto è stato jQuery. Non credo che
possano prendere in considerazione Rails, considera che i primi progetti
web in intranet li hanno sviluppati in asp. L’utilizzo di PHP è giÃ
stata un’evoluzione importante. Il responsabile SED è Microsoft
dipendente (non sai quanto sia frustrante sapere di ottime tecnologie e
non poterle proporre…).

Python lo uso a casa su un sever web casalingo (comunque in rete). Il
tempo che posso dedicare alla mia passione è veramente poco (circa 1 ora
al giorno anzi a notte) se poi ci aggiungi che gestisco anche la parte
sistemistica (update del software) mi rimane veramente poco per lo
studio.

On 6/5/07, Giovanni I. [email protected] wrote:

+10 per Lawrence, programmare ogni volta da capo è l’equivalente di
scrivere le mail facendo telnet sulla porta 25 del server del
destinatario. D’altro canto dobbiamo evitare l’overkill di usare
framework come rails per applicazioni che non lo richiedono

Verissimo, vale anche per i tool Python nel mio caso. L’unico modo
però per poter fare una scelta ragionata è quella di conoscere il
linguaggio, la community, i tool e i framework e fidarsi delle
opinioni di che ne sa più di noi :slight_smile:

On 6/5/07, Michele C. [email protected] wrote:

per Lawrence: io mi fido. Uso apache, python, postgresql e linux non li
ho creati io (purtroppo). Non è che no mi fido… mi sono spiegato male.
Dico solo che mi piacerebbe capire meglio come fa.

Per questo sarebbe il caso di studiare Ruby prima di Rails e magari
leggersi un po’ di codice sorgente del framework che si va ad usare.